Chronicles from the 20s

Chronicles from the 20s è il nuovo spin-off di Instant Documentary. English version click here.

Puoi diventare anche tu un nostro sostenitore.

Per donare con PayPal clicca qui.

Se non sei ancora convinto guarda il video qui sotto e leggi di più sul nostro progetto.

Se non hai PayPal ma vuoi sostenerci puoi farlo comunque contattaci in privato su info@instantdocumentary.it

Pensate che lo storytelling attuale rappresenti davvero il punto di vista dei giovani? Aiutateci a farlo!
“Chronicles from the 20s” è un canale Youtube che raccoglie interviste fatte esclusivamente a ventenni. È del tutto indipendente! Credo che le nuove generazioni siano la nostra speranza ma che nessuno voglia scommettere su di loro. Questo è il motivo per cui ho creato questo canale.

Se volete ascoltare le storie di coloro che hanno l’incoscienza e l’energia per cambiare il mondo, ma a cui hanno sempre detto che sono troppo giovani per decidere, Take a Walk on the Young Side!

Twenties – il magazine 

Il magazine è la nostra ultima fatica, il web ci stava stretto e stretto ci sta soprattutto il livello di comunicazione dei social network, che rende tutto superficiale ed eccessivamente sintetico. Il magazine per noi rappresenta un nuovo strumento di approfondimento, una chiave per aprire nuove porte e per fissare in un luogo sicuro e tangibile i risultati del nostro viaggio nel mondo dei ventenni.

scoprilo cliccando qui

Chronicles from the 20s – cos’è e perché è nato

Come documentarista, il mio modo per rendere il mondo un posto migliore è raccontando storie, storie vere.

“Chronicles from the 20s” è un progetto crossmediale che si basa interamente su interviste fatte a persone dai 20 ai 29 anni provenienti da tutto il mondo. Per il momento, spazio dall’Inghilterra alla Corea del Sud, passando per Cuba, Iran, Spagna, Germania e molti altri paesi. Lo scopo di questo progetto è raccontare le emozioni, le speranze, i punti di vista e le storie di una generazione di cui tutti parlano ma su cui nessuno vuole scommettere.

La libertà appartiene alle nuove generazioni e raccogliendo questi racconti ho scoperto di nuovo quanto sia difficile e meraviglioso avere vent’anni, a causa del mondo di oggi e nonostante questo mondo, e sento il bisogno di condividerlo con voi!

Ho iniziato per caso, lavorandoci in maniera indipendente. La scorsa primavera ho incontrato due ragazze che sono rimaste coinvolte negli attacchi terroristici a Bruxelles e ho chiesto loro di condividere la propria esperienza. Mi hanno raccontato anche cosa pensano della situazione attuale nel mondo globalizzato, mi hanno parlato di stranieri, di migranti, di terrorismo, della Comunità Europea, del Brexit, dell’opportunità di viaggiare e di vivere senza confini, dell’amore, del futuro, del lavoro e di molto altro. Era solo l’inizio.

Molti giovani hanno partecipato condividendo le proprie storie e mettendo a disposizione le proprie capacità in maniera volontaria, ma non è facile andare avanti perché ho bisogno di essere indipendente per mantenere questo progetto il più onesto possibile. È per questo motivo che ho deciso di avviare una campagna di crowdfunding come punto di partenza.

Non solo per il bene dei giovani

Penso che le nuove generazioni siano un bene comune e che preservarle sia compito di tutti, perciò credo che il pubblico sia fondamentale per raggiungere il successo del progetto.

Per portarlo a termine ci serve ogni forma di supporto caloroso. Abbiamo bisogno di comprare attrezzature per filmare nuovi contenuti: una telecamera, un microfono, un nuovo disco rigido, una postazione di montaggio (al momento stiamo usando la mia, ma inizia a starci un po’ stretta)… Abbiamo bisogno di viaggiare per conoscere nuove persone da intervistare e per sviluppare soluzioni per far crescere il pubblico. Sarebbe meraviglioso se avessimo l’opportunità di dare a tutti i nostri giovani e appassionati volontari la possibilità di trasformare quello che fanno per noi in un lavoro. Il vostro contributo sarà perciò impiegato per realizzare le cose più urgenti tra quelle menzionate.

Inizieremo a pagare i traduttori e i tecnici di montaggio per i prossimi quindici video, che sono già stati girati, e poi per girare e montare altre quindici storie. Investiremo inoltre parte del budget per migliorare la nostra distribuzione sul web.

Siamo sempre alla ricerca di sponsor, coproduttori (se siete interessati, mandateci un’email), fondi locali ed europei.

Ma non ci serve solo un supporto economico, abbiamo bisogno di costruire una solida comunità. Potete aiutarci cercando storie, traducendo i nostri video, condividendo e iscrivendovi al nostro canale YouTube e seguendoci attraverso i social network: Facebook, Instagram, Twitter.

Take a walk on the young side

Il nostro sogno è quello di trasmettere questo progetto alle generazioni future e diventare un osservatorio permanente sulla gioventù. Vogliamo che sia gratis e in rete per sempre, di proprietà di tutti.

Internet e il mondo di oggi ci danno una grande opportunità: dare forma e visibilità ai pensieri di una generazione che rappresenta il futuro. Vogliamo cogliere a pieno questa possibilità non per scopi di lucro ma per costruire un mondo migliore in futuro. Questo potrebbe essere uno degli strumenti più importanti per fare in modo che ciò avvenga, perciò aiutateci a renderlo possibile, Take a Walk on the Young Side!