Fare insieme il filo di sabbia
ovvero dello spirito del progetto
CISP, Nexus Emilia Romagna e Rete Tifariti sono i nostri compagni in questo viaggio. Compagni coraggiosi che hanno deciso di scommettere su un documentario nei campi saharawi, scegliendo di raccontare la realtà, cosa funziona e cosa no, cosa è ormai rodato e cosa è ancora in divenire, le fatiche, la bellezza e le difficoltà. Compagni che hanno compreso il nostro entusiasmo e la nostra voglia di immergerci con loro nel lavoro prezioso della cooperazione internazionale. E noi di Instant Documentary abbiamo deciso di aggiungere la nostra scommessa personale, facendo un crowdfunding per completare questo film. Ieri Il filo di sabbia era solo un’idea, quella di raccontare come, con poche risorse, tante idee e tanta esperienza, ci si può mettere accanto ad un popolo umiliato e martoriato dalla guerra, dalla segregazione e da buona parte della comunità internazionale da oltre 45 anni, senza mai prevaricarlo, senza pietismo, senza retorica, senza alcuna presunzione. Oggi, nelle immagini che abbiamo girato, ci sono ore e ore di materiale che raccontano come si fa. Come si estrae l’acqua dal deserto per fare degli orti, come si fanno delle vere e proprie startup per l’imprenditoria femminile in un campo rifugiati, come si sostengono programmi educativi, alimentari, progetti nelle scuole, con i disabili, come si progetta e si raccolgono informazioni per l’accoglienza di nuovi rifugiati in arrivo dai territori di guerra in Sahara Occidentale. Oggi sappiamo che, ancora una volta, la realtà ha saputo stupirci e Il filo di sabbia è anche quello che ci unisce a Fiorenzo, Hamudi, Sara, Abdala, Mafhud, Zagma, Claudio, Giulia, Marina, Samir, Faycal, Hammadi, Soumia, Nasserine, Omar…
E domani? Domani vogliamo che Il filo di sabbia sia un documentario capace di restituire tutto questo nel migliore dei modi. Per questo abbiamo pensato che la forma migliore per finanziare il montaggio e la distribuzione del film fosse un crowdfunding. Che il destino del film sia in mano al suo pubblico, a chi desidera che questo documentario veda la luce, a chi scommette con noi sull’importanza di vedere sui grandi e sui piccoli schermi le storie che abbiamo raccolto. La nostra scommessa è il vostro coraggio e siamo certi che vorrete accompagnarci in questo cammino con passione e partecipazione. Nelle prossime settimane vi presenteremo il progetto sui social network (Facebook e Instagram), su telegram e su questo blog, insieme ai nostri compagni di viaggio. Nel farlo vi presenteremo anche CISP, Nexus Emilia Romagna e Rete Tifariti attraverso i loro progetti. Lo faremo perché cooperazione vuol dire fare insieme e, tutti insieme, stiamo rendendo possibile la realizzazione de “Il filo di sabbia”.
Per sostenerci, dare il tuo contributo ed essere sempre aggiornato partecipa alla nostra campagna crowdfunding e, oltre a ricevere la ricompensa che sceglierai e a farci realizzare il documentario, riceverai via email tutti i nostri aggiornamenti, clicca qui https://www.ideaginger.it/progetti/il-filo-di-sabbia-racconti-di-solidarieta-con-il-popolo-saharawi.html